“Commisso si lamentava del fatto che le squadre continuavano a comprare senza avere la liquidità come ad esempio l’operazione Manuel Locatelli. Juventus e Inter stanno drogando il calcio, se non si possono pagare gli stipendi bisogna che ci sia l’intervento della procura”. Sono le parole rilasciate a Radio Punto Nuovo da Giuseppe Pecoraro, ex presidente della Procura Federale FIGC. “Secondo me si ha timore di affrontare le società e le grandi tifoserie. Il calcio ha bisogno di una rifondazione partendo dai diritti televisivi, non è possibile che alcune società falliscano e altre che si trovano nella stessa condizione rimangono sempre vive”.
“La giustizia sportiva può fare nulla – conclude Pecoraro – non ci sono né regole né parametri. Se la Consob ritiene che la Juve abbia alterato il mercato, la giustizia sportiva ugualmente non può intervenire a meno che ci sia un illecito sportivo. Sulle plusvalenze della Juventus abbiamo dovuto aspettare la Consob, che interviene sulle società quotate in borsa, mentre per le altre intervengono le federazioni. Il problema delle plusvalenza non riguarda solo la Juve ma anche le altre squadre. Noi siamo intervenuti con Chievo e Cesena e sapete il destino che hanno avuto”.