La partita con il Sassuolo a Reggio Emilia non è banale per l’Inter e non lo è, in particolare, per Lautaro Martinez. Contro i neroverdi, il Toro ha debuttato da titolare in Serie A il 19 agosto 2018, nella prima giornata della stagione 2018-19: fece coppia in attacco con Mauro Icardi. Non andò benissimo (la squadra guidata da Spalletti perse 1-0), ma fu la prima occasione di fare intravedere ai tifosi nerazzurri le potenzialità che poi ne avrebbero fatto le fortune negli anni successivi.
Già nella stagione seguente, la musica cambiò e Lautaro, dopo un anno da comprimario, si prese definitivamente il posto da titolare in coppia con Romelu Lukaku. La Gazzetta dello Sport ricorda quel 20 ottobre 2019, ora di pranzo. “Fu la prima grande giornata di Lu-La piena, con Lautaro e Lukaku a segno entrambi con una doppietta nel pirotecnico 3-4 finale”.
Lo scorso anno, invece, il match con il Sassuolo è ricordato come simbolo e spartiacque della svolta contiana che condurrà dritta verso lo Scudetto numero 19. L’ex tecnico nerazzurro “proprio in casa del Sassuolo riuscì a ritrovare le chiavi dell’equilibrio, riproponendo il 3-5-2 con Brozovic playmaker a illuminare il gioco e a proteggere la difesa”. Il 28 novembre 2020, Lautaro faceva coppia con Sanchez, rendendosi protagonista di una splendida prestazione pur senza segnare, propiziando comunque la rete del vantaggio del Nino Maravilla.
Il numero 10 dell’Inter è dunque pronto al quarto round contro il Sassuolo a Reggio Emilia, in una sfida che è sempre stata significativa nel corso degli ultimi anni. Adesso il Toro ci arriva da leader della squadra e da uomo immagine del club, dopo un buon avvio in campionato ma anche a seguito di due partite balbettanti in Champions, da parte sua e di tutto l’attacco nerazzurro. Vincere è più che mai fondamentale per allontanare il doppio pareggio con Atalanta e Shakhtar Donetsk. I numeri, contro i neroverdi, sono dalla parte di Lautaro e del suo nuovo compagno di reparto, Dzeko. Per l’argentino 3 gol in 6 partite, mentre il bosniaco è a quota 6 in 11 match. Che sia di buon auspicio…
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