L’Inter è campione d’Italia in carica, ma sa già che riconfermarsi sarà davvero molto dura. L’addio di Antonio Conte sembra quasi aver lasciato intendere che il ciclo nerazzurro sia già finito. I tifosi meneghini sperano ovviamente che il mister si sia sbagliato, proprio come accadde alla fine della sua esperienza con la Juve. La rosa del “Biscione”, però, è stata indubbiamente stravolta nel corso di quest’estate. Due dei migliori elementi dell’anno scorso sono andati via, vale a dire Hakimi e Lukaku. Nelle ultime stagioni l’Inter non ha raccolto risultati in Champions e volendo concentrarsi anche sull’Europa è presumibile che dovrà sacrificare energie per il campionato.
I tasselli che sono stati inseriti nell’organico a disposizione di Inzaghi parlano comunque di nomi altisonanti. Oggi il centravanti di riferimento è Edin Dzeko, che con la maglia della Roma era riuscito a vincere anche un titolo di capocannoniere. Il bosniaco è piuttosto in là con gli anni, ma ha ancora qualche cartuccia da sparare e l’ha dimostrato proprio nelle prime apparizioni di questa stagione. Sia chiaro: Dzeko non è Lukaku e spesso e volentieri incappa nella giornata sbagliata, ma le possibilità che possa fare anche meglio rispetto alle recenti esperienze giallorosse non sono da trascurare. Stiamo parlando comunque di un giocatore arrivato senza che si ricorresse a grandi investimenti e c’è solo da guadagnarci.
L’attacco si è rinforzato anche con un vecchio pupillo del mister: Joaquin Correa, che più volte ha sbrogliato la matassa nelle gare della Lazio. L’argentino è reduce dalla vittoria della Coppa America e ormai è un giocatore maturato, che si è già fatto notare con una doppietta da subentrato con il Verona. In difesa, invece, il riscatto di Darmian sta dando i suoi frutti, così come la scelta di puntare su Federico Dimarco che nella passata stagione ha fatto bene proprio con la formazione scaligera. Dumfries, chiamato a sostituire Hakimi e pagato 12,5 milioni al PSV, deve ancora dimostrare tutto il suo potenziale.
Sicuramente, a sorprendere la piazza nerazzurra è stato soprattutto l’arrivo di Hakan Calhanoglu, il trequartista turco che per 4 anni ha difeso i colori rossoneri del Milan, dal quale si è svincolato lo scorso 1° luglio. Un’opzione che non è piaciuta a tutti, ma che per il momento sta ripagando: già nella prima partita di campionato sono arrivati un goal e un assist. Nel complesso, quindi, i tifosi dell’Inter possono dirsi più che soddisfatti. Il club è riuscito a coprire tutti i buchi, senza nemmeno spendere cifre folli. Onestamente, non si poteva fare di meglio.
Il calciomercato ci ha sempre abituati a grandi sorprese, sia nella sessione estiva sia in quella invernale. Qualora l’Inter dovesse lottare nuovamente per lo scudetto, a gennaio potremmo assistere ad un altro paio di operazioni curiose. Le previsioni si sprecano: tra gli amanti del pallone c’è chi può cercare una guida per scommettere su quote alte o informazioni sui possibili marcatori, ma forse non tutti sanno che è possibile compilare una schedina anche in riferimento agli eventuali trasferimenti dei calciatori. Chissà che quelli dell’Inter non siano imponderabili…
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