Nell’Inter di Antonio Conte non era un titolare inamovibile ma comunque una pedina importante, nell’Inter di Simone Inzaghi quasi non si è visto.
Roberto Gagliardini è un ‘equilibratore’ del centrocampo, è uno che il pallone lo sa rubare, ha fisicità, ci mette la gamba se serve. Il suo contratto scade nel 2023, tempo fa la dirigenza nerazzurra e il suo agente, Giuseppe Riso, avevano convenuto in un possibile rinnovo fino al 2025.
Ora le carte in tavola sono cambiate, Gagliardini finora ha collezionato appena 32 minuti. La scorsa stagione era già a quota 227′ con un gol. Inzaghi, fino a questo momento, non ha dimostrato di puntare sull’ex Atalanta, che in caso di offerta può partire a gennaio.