Si è disputato nella notte un altro turno di qualificazione del girone sudamericano in vista dei Mondiali in Qatar del 2022. Cinque gli interisti impegnati fra Argentina-Uruguay e Cile-Paraguay, terminate rispettivamente 3-0 e 2-0.
Nella sfida di Buenos Aires si incrociavano Lautaro e Correa contro Vecino. Il Toro e il centrocampista sono partiti da titolari nei rispettivi schieramenti, con la Seleccion in grado di sbloccare il risultato – dopo diverse occasioni per la Celeste con Suarez – grazie al solito Messi dopo 38 minuti. Poi, sul finire del primo tempo, Lautaro regala un assist a De Paul per il 2-0. L’attaccante dell’Inter si mette in proprio nella seconda frazione, trovando la rete personale al 62′ grazie a un comodo tap-in offertogli da Lo Celso per il definitivo 3-0. Per Vecino, tutta la partita in campo.
Lautaro, sostituito al 65′ e protagonista di una staffetta con Joaquin Correa, si è commosso subito dopo il cambio, rientrando in panchina. A fine partita, ha spiegato il motivo delle lacrime: “Sono per mia figlia, la mia famiglia, che oggi era presente allo stadio, più che altro per questo. Si tratta di sacrificio, di mettere da parte tante cose che sono riaffiorate nella mente. Ecco perché c’è stata l’emozione, per la mia famiglia, che mi accompagna sempre e a cui sarò grato per tutta la vita. Siamo riusciti a convincere le persone ad unirsi a noi, ad essere felici, a voler vedere questa squadra. Ne siamo orgogliosi e felici e contenti per il lavoro che svolgiamo con lo staff tecnico”.
Sull’altro campo, a Santiago del Cile, sia Vidal (dopo aver scontato il turno di squalifica) che Sanchez sono partiti da titolari. Partita contro il Paraguay sbloccata al 69′ grazie al gol di Brereton e chiusa tre minuti dopo con la rete di Isla, servito dal Nino Maravilla. La prova dell’attaccante interista (sostituito al 90′) è stata commentata positivamente dal ct Lasarte: “Il secondo tempo di Alexis mi è sembrato straordinario, mi è sembrato l’Alexis di sempre. Sicuramente è arrabbiato perché vuole sempre di più. La settimana scorsa ho sentito persone che dicevano che non avesse minuti nelle gambe e non fosse in condizione”. Per Vidal, invece, tutta la partita in campo nel ruolo di mezzala destra.
L’Argentina, dunque, si tiene il secondo posto nel girone, mentre il Cile – ottavo in classifica – è lontano 5 punti dal quinto posto che darebbe l’accesso al Mondiale e che è al momento è occupato dalla Colombia.
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