Sven Goran Eriksson, ex allenatore di Simone Inzaghi alla Lazio, ha rilasciato una intervista alla Gazzetta dello Sport. Ha parlato di Lazio – Inter e dell’accoglienza dell’Olimpico. “Lazio-Inter è la ‘sua’ partita, impossibile che non si emozioni: 22 anni di vita non si cancellano. Simone lo ricordo come un ragazzo determinato e deciso, ma anche sensibile. Appena fischierà l’arbitro, tutto si spegnerà, ma prima batterà sicuramente forte il cuore. E non c’è nessuno che può capirlo più di me… Mi aspetto tanti e meritati applausi per lui, in piedi. Inzaghi ha dato tutto per la Lazio e sono sicuro che i tifosi glielo riconosceranno. Questo è il mio invito ai laziali, gente che conosco bene”.