Edin Dzeko ieri è risultato il migliore in campo nell’Inter, in una partita davvero pesante decisa dai giocatori più esperti della squadra di Inzaghi: come lui, anche Vidal e Perisic. Il bosniaco sta smentendo tutti coloro che lo ritenevano ormai prossimo alla pensione dopo la scorsa annata alla Roma, contraddistinta da un rapporto difficile con Fonseca: per lui sono già 7 gol stagionali in 10 partite. Il numero 9, in particolare, è risultato fondamentale in partite parecchio complicate, come a Firenze, Reggio Emilia e ieri in un match da dentro o fuori.
Ma c’è di più. Una statistica in Champions lo consacra come uno dei veterani più prolifici e decisivi della competizione. L’1+1 (gol + assist a Vidal) concretizzato ieri mancava a un giocatore della sua età (35 anni) dai tempi di Didier Drogba, che nel novembre 2014 riuscì nella stessa impresa in casa dello Schalke 04, in una contesa terminata 0-5 in favore dei Blues. Insomma, Dzeko continua ad affermarsi non solo in Serie A, ma anche a livello europeo. Il gol in Champions gli mancava da tre anni, precisamente dal 23 ottobre 2018 contro la Cska Mosca, così come mancava ai nerazzurri dal novembre dello scorso anno. Una vera e propria liberazione, per l’Inter e per il suo cannoniere.
Lascia un commento