Posta in palio importantissima per i nerazzurri. Domenica ore 20,45 sarà tempo di Inter-Juventus. Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti alla conferenza stampa di vigilia.
Che partita si aspetta domani?
“Il campionato è appena cominciato ma è una partita importantissima. Due squadre molto forti si affrontano e giochiamo davanti ai nostri tifosi. La squadra è pienamente consapevole di cosa rappresenta la gara per società e tifosi. Dovremo far una grandissima gara domani sera”
Allegri dice che l’Inter resta la favorita per lo Scudetto.
“Le considerazioni di Allegri fanno piacere. Potrei dire la stessa cosa per la Juve, per il Napoli, il Milan…. E’ un campionato avvincente e noi vogliamo essere protagonisti”.
La gara contro la Juventus può dare la svolta come lo scorso anno?
“Penso di sì, domani è una partita molto importante al di là dei tre punti. Dopo la partita persa a Roma abbiamo parlato tanto, eravamo delusi per il gol del 2-1. Tutti insieme abbiamo deciso che continueremo a giocare quando un avversario è a terra. Ci siamo riscattati martedì in Champions in una partita tutt’altro che scontata. Siamo stati bravi a reagire e domani avremo un’altra grandissima possibilità”.
Sei d’accordo con Dzeko? Ha dichiarato che chi perde domani rischia di andare fuori.
“Sono d’accordo. La Juventus è una rivale storica, la partita ha un significato importante sia per il risultato che per la storia. Dovremo esprimere il nostro solito calcio cercando di essere equilibrati. I bianconeri vengono da buonissimi risultati. Dovremo fare grandissima attenzione”.
Cosa ti lascia sereno in vista alla partita di domani?
“Penso a come la squadra ha sempre tenuto il campo. Abbiamo perso solo contro Lazio e Real Madrid, dove meritavamo qualcosa in più. Il cammino è buono. La sconfitta di sabato scorso ci ha rallentato un pochino ma la squadra è consapevole”.
C’è stata un’analisi dopo la partita contro lo Sheriff?
“Certamente. Come ho detto abbiamo vinto una partita tutt’altro che facile, era una finale per noi. La squadra in certi momenti ha perso equilibrio, in questi giorni ho lavorato proprio su questo aspetto”.
Come vedi la Juventus senza Cristiano Ronaldo?
“Cr7 lo conosciamo tutti. La Juventus tuttavia ha tantissimi giocatori che possono far male, come Morata e Dybala. Dobbiamo focalizzarci solo su noi stessi e sulle nostre certezze. Servirà molta determinazione in una partita che significa tanto”.
L’Inter deve migliorare mentalmente negli scontri diretti.
“Gli scontro diretti sono importantissimi, al di là dei punti. Possono darti una spinta importante verso i prossimi impegni. Vincere domani contro la Juve ti può dare quello scatto in più”.
Si aspetta molto da Vidal?
“Vidal martedì ha fatto la partita che mi aspettavo. Sto aspettando di recuperare tutti i giocatori. Ho una rosa importante. L’unico indisponibile ad oggi è Correa, speriamo che rientri per Empoli”.
Vi aspettavate chiarimenti dai vertici arbitrali dopo gli episodi di sabato scorso a Roma?
“All’interno nostro abbiamo preso la decisione di non fermarci con un giocatore a terra. Starà all’arbitro decidere se fermare o meno il gioco”.
Ha letto le dichiarazioni di Bonucci?
“No, non ho letto niente a riguardo. Mi sono concentrato a studiare la Juventus. La mia unica preoccupazione è di vedere partite e filmati degli avversari e migliorare la mia squadra”.
Quali aspettative su Perisic?
“Penso che Perisic sia una grandissima risorsa. E’ un giocatore completo e duttile. Contro la Lazio gli ho chiesto un sacrificio facendogli fare la punta. E’ un giocatore di esperienza internazionale e me lo tengo in gruppo con molto piacere”.
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