Non potevano mancare le parole dell’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ai microfoni di “Radio Anch’io Sport” su Rai RadioUno il giorno dopo Inter-Juventus. “Non so se definirlo un “rigorino”, ma certamente la situazione di ieri ha un po’ rovinato la partita. Non mi è sembrato ci fosse una scoperta così clamorosa per rovesciare clamorosamente una partita”.
E ancora: “Di principio gli arbitri lasciano giocare, cosa che ogni tanto non succede, come in Bologna-Milan, dove ci sono due falli e due espulsioni. La severità può essere giustissima ma giocare con due uomini in meno può cambiare totalmente la partita, così come il rigore di ieri ha cambiato la gara. Non mi è sembrato un rigore che obbligasse ad intervenire successivamente, ora abbiamo una montagna di rigori dalla mattina alla sera”.
Moratti ha poi parlato in generale della squadra. “Penso che l’Inter sia molto diversa dallo scorso anno, dà l’impressione di essere una squadra che diverte e gioca bene ma non ha la fiducia in sé stessa che aveva la scorsa stagione. Differenza tra Conte e Inzaghi? Conte ha dimostrato di vincere, Inzaghi è totalmente diverso. Si è preso una grande responsabilità. Il derby sarà la gara della svolta? L’Inter nel primo tempo contro la Juve ha fatto una partita stupenda. Sotto il profilo del gioco se riesce a segnare di più ne può fare di belle figure. Vincere il derby sarebbe molto importante. Il carattere della squadra si sta formando. Ha tutti i mezzi per vincere ancora”.