Ospite negli studi di Sky Sport, come di consueto, Beppe Bergomi ha commentato la prova dell’Inter, vittoriosa ieri in quel di Empoli: “L’Inter ha sofferto inizialmente ma poi, quando ha cominciato a palleggiare, è andata molto meglio. È fra le squadre migliori in Italia sotto questo punto di vista”.
Lo Zio, poi, si è soffermato sulle prove di Sanchez e D’Ambrosio, due giocatori che non erano mai partiti da titolari in questa stagione ma che ieri sera si sono rivelati protagonisti: “Sanchez è stato convincente, soprattutto come uomo assist. D’Ambrosio è un giocatore funzionale, si fa sempre trovare pronto, lo puoi mettere dove vuoi. In alcuni momenti, parlo delle delle stagioni passate e non ora che ha perso la titolarità da qualche anno, era più utile di altri giocatori dal nome più altisonante. E qui mi fermo…“.
Un aneddoto, poi, su Dimarco, che Bergomi ha apprezzato fin da ragazzino: “Quello che ha segnato sembra un gol facile, in realtà la va a chiudere molto bene. Lo ricordo nei Giovanissimi dell’Inter: già si parlava di lui come di un predestinato, era uno precoce. Però sinceramente non mi aspettavo l’ascesa che ha avuto in questi anni, devo dire che il lavoro con Juric gli ha fatto molto bene. È bravissimo sia come terzo di difesa che come esterno a tutta fascia”.