Continua a tenere banco il caso Lorenzo Insigne, in scadenza con il Napoli il prossimo 30 giugno e il cui nome negli ultimi mesi è sovente accostato all’Inter. Nella giornata di oggi ha parlato il suo agente, Vincenzo Pisacane, confermando che il club partenopeo e il suo assistito non sono ancora arrivati ad un accordo nella trattativa per il prolungamento: “Ho letto tante sciocchezze sulle richieste per il rinnovo. Il Napoli ha offerto quasi la metà di ciò che guadagna oggi. Stiamo trattando serenamente, ognuno fa il suo gioco, ma la società deve fare un passo avanti. I rinnovi si fanno al rialzo. Basta vedere il trattamento riservato a chi, prima di Insigne, ha firmato un nuovo contratto. Inutile dire che Lorenzo sia rimasto spiazzato“.
Pisacane, che circa un mese fa si è recato nella sede dell’Inter ufficialmente per parlare di D’Ambrosio (altro suo assistito), prosegue nel descrivere la situazione: “Siamo sempre in contatto con De Laurentiis. Con Aurelio c’è stima reciproca, ma lui sa bene che la proposta va aumentata e non tagliata. Ciò che mi dà fastidio è che si stia facendo passare Lorenzo come uno che sta chiedendo il mondo. E c’è qualche tifoso stupido che lo chiama mercenario. Tutte illazioni nate da notizie contrarie alla realtà. Non so come vengano fuori delle cifre non conoscendo i fatti. Cosa mi aspetto ora? Che il club faccia un passo avanti nei confronti del calciatore e di un simbolo di Napoli”.
L’Inter continua ad osservare interessata, consapevole che – se la trattativa non dovesse sbloccarsi – Insigne potrebbe rappresentare una buona opportunità a parametro zero. Secondo La Gazzetta dello Sport, la proposta sarebbe composta da un quadriennale da 6 milioni netti all’anno più un bonus alla firma pari a 7 milioni.
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