Neanche contro l’Uruguay con la sua Argentina, Lautaro Martinez è riuscito ad interrompere la sua astinenza da gol. Che dura ormai dallo scorso 15 ottobre, giorno di Argentina-Perù decisa proprio da una sua rete. La Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione, partendo dai numeri.
“Dopo la sosta di ottobre, Lautaro non è sembrato più lui, nonostante quel solito affannarsi in area – si legge -. Considerando tutta la stagione, è il nerazzurro che prova più conclusioni a partita, 2,7 contro l’1,9 del capocannoniere interista Dzeko (7 reti) e lo 0,9 di Correa, che con le sue doppiette tirate fuori dal cilindro ha segnato appena un gol in meno del connazionale. Contraltare, il Toro è anche l’interista con più palle perse: 2,8, una in più in media di Dzeko e Barella (1,8).