Quella di ieri pomeriggio a San Siro è stata un’autentica battaglia: ritmi intensi e scontri duri, come quelli che hanno coinvolto Skriniar e Osimhen prima, Dzeko e Ospina poi. Come ha fatto sapere Simone Inzaghi in conferenza stampa, al bosniaco sono stati applicati sette punti di sutura dopo la collisione con il portiere avversario. In ogni caso, non dovrebbero esserci problemi in vista dello Shakhtar, quando l’attacco sarà composto dallo stesso Dzeko e da Lautaro.
E a proposito di reparto offensivo, oggi in casa nerazzurra si farà maggiore chiarezza sulle condizioni di Joaquin Correa, sostituito ieri dopo aver accusato un fastidio muscolare. Come riporta La Gazzetta dello Sport, “non c’era troppo pessimismo in casa nerazzurra”. Lo stesso è accaduto a Nicolò Barella, che già dopo il derby era uscito malconcio, rispondendo comunque alla convocazione di Mancini e giocando entrambe le partite contro Svizzera e Irlanda del Nord. Per la sfida di mercoledì in Champions League, in ogni caso, sembra certo di un posto da titolare Arturo Vidal, come è accaduto nel doppio confronto con lo Sheriff. Da valutare se il cileno prenderà il posto di Barella (nel caso in cui le sue condizioni dovessero costringerlo a uno stop) o di Calhanoglu, con il quale si alterna regolarmente fra Europa e Serie A.