In 12 partite di campionato, il Napoli aveva subito soltanto 4 gol. Ieri, in un’ora di gioco, i partenopei hanno incassato ben 3 reti da Calhanoglu, Perisic e Lautaro. L’aspetto più indicativo del valore della prestazione nerazzurra, però, sta nel fatto che potevano essere anche di più, considerati i 17 tiri totali (contro i 6 degli azzurri) che gli uomini di Inzaghi hanno scagliato verso Ospina. Mai la squadra di Spalletti aveva subito così tanto. Sintomo di un attacco devastante che si è confermato il migliore della Serie A, toccando quota 32 reti segnate e vincendo il duello contro quella che ad oggi è nettamente la miglior retroguardia italiana.
La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla enorme forza d’urto della manovra offensiva interista, snocciolando una serie di interessanti numeri. “Osservando i singoli fondamentali emerge un’Inter dominante, con indicatori spesso e volentieri migliori rispetto alla coppia che guida la classifica. I nerazzurri primeggiano in quasi tutte le statistiche offensive, evidenziando l’estrema efficacia dei meccanismi di Inzaghi soprattutto in fase di finalizzazione: l’Inter ha infatti il miglior attacco con 32 reti all’attivo, tre più dei rossoneri e sei più del Napoli. Nei cinque principali campionati europei, solo Bayern e Liverpool hanno finora fatto meglio dei nerazzurri, rispettivamente con 41 e 35 reti (e una partita in meno). Come rilevato da Opta, la striscia di 32 partite consecutive con almeno un gol all’attivo firmata contro il Napoli è in assoluto la migliore nella storia dell’Inter, a fronte del vecchio primato (24) che resisteva dal 1950″.
E ancora, quella di Inzaghi è “la squadra andata a segno con il maggior numero di giocatori (12), dato che a livello europeo è superato solo da Chelsea (15) e Hoffenheim (13). I nerazzurri vantano anche il maggior numero di centrocampisti in gol (5), e sono anche quello che hanno collezionato più reti con giocatori subentrati (6). L’Inter è inoltre la squadra con il maggior numero di cross (93, contro i 68 del Milan e i 56 del Napoli), più assist (22) e più reti di testa (9, vale a dire il doppio dei partenopei e addirittura il triplo dei rossoneri)”. Nel computo dei tiri totali, invece, la squadra nerazzurra si posiziona terza dietro Roma e Atalanta, ma per quanto riguarda le conclusioni in porta è prima a quota 74: 7 più del Napoli, 16 più del Milan.