Da 10 anni l’Inter manca dagli ottavi di Champions League e oggi potrebbe essere la volta buona. La sfida interna con lo Shaktar può essere decisiva per il passaggio del turno, con il Real che comanda con due punti di vantaggio e l’Inter che ne ha uno di margine sullo Sheriff, servirebbe una vittoria a San Siro e un passo falso dei moldavi contro le merengues per certificare l’aritmetica qualificazione.
“Dieci anni fa Simone Inzaghi spiegava il suo calcio agli Allievi Nazionali della Lazio – scrive la Gazzetta dello Sport – Claudio Ranieri all’Inter provava a riparare i guai combinati da Gian Piero Gasperini, Lautaro Martinez aveva il poster in camera di Radamel Falcao e sognava l’Europa, chissà, magari, forse un giorno. C’è un solo giocatore di quel 2011-12 che ancora gioca nell’Inter: Andrea Ranocchia. Vale per lui, vale per tutti: stasera a San Siro dieci anni passeranno davanti agli occhi, dieci stagioni senza approdare alla fase a eliminazione diretta della Champions”.
Simone Inzaghi dovrà fare ancora a meno di Stefan De Vrij (Ranocchia al suo posto) e Alexis Sanchez, ma ritrova in avanti Edin Dzeko dal primo minuto. Lautaro Martinez confermatissimo. In mediana dovrà sacrificarsi ancora Barella, da qualche settimana non al meglio, con Brozovic e Calhanoglu, fasce ad appannaggio di Darmian e Perisic. In avanti, appunto, Dzeko e Lautaro.
De Zerbi invece dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1 con Tete, Alan Patrick e Mudryk a sostegno di Fernando.
PROBABILI FORMAZIONI
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Dzeko.
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodo, Marlon, Matviyanko, Ismaily; Stepanenko, Maycon; Tete, Alan Patrick, Mudryk; Fernando.