Un attacco da record sulla strada che porta allo Scudetto. “L’anno scorso funzionò – scrive la Gazzetta dello Sport – con l’Inter capace di stabilire il record personale di reti dopo 14 giornate con 34 centri all’attivo prima di intraprendere la cavalcata trionfale verso il 19° tricolore. Quest’anno, nonostante un attacco cambiato per metà, i nerazzurri si ritrovano alla stessa quota, a conferma dell’immutata forza d’urto. Il 2-0 a Venezia firmato da Calhanoglu e Lautaro lascia negli occhi dei tifosi l’immagine di una squadra che attacca in modo martellante producendo occasioni in quantità: contro i lagunari numeri eloquenti, che testimoniano l’atteggiamento famelico della truppa di Inzaghi”.