Dario Baccin, vice di Piero Ausilio, è ancora in Sudamerica per visionare alcuni giocatori che potrebbero far parte dell’Inter del futuro. Marotta, d’altronde, lo ha fatto presente una volta in più ieri: in un periodo di forte contrazione finanziaria, occorre compensare con competenza, creatività e – in questo caso – scouting.
Abner: il dopo Perisic?
Come riferisce La Gazzetta dello Sport, “venerdì a Curitiba l’Athletico Paranaense gioca contro il Cuiabà per la 35a del Brasileirão e sulla sinistra sfreccia un classe 2000 tra i più interessanti del Continente: Abner Vinicius da Silva Santos, semplicemente Abner. È il nuovo obiettivo nerazzurro per il dopo Perisic”.
Le sue caratteristiche intrigano e non poco i dirigenti nerazzurri. “Potente in fase offensiva, disciplinato dietro e, anche se ancora acerbo, con doti fisiche che aiuterebbero l’atterraggio in Europa. Abner è stato acquistato dall’Athletico Paranaense nel 2019 come sostituto designato di Renan Lodi, il terzino portato da Simeone a Madrid (e anche lui un tempo corteggiato dall’Inter). Nel 2020, alla prima stagione da titolare, ha messo in fila tre gol e tre assist in campionato, non pochi per un laterale di professione, ma a colpire è stata soprattutto la sua capacità difensiva: alto 181 centimetri, se la cava particolarmente bene nel gioco aereo. Pare che il c.t. Tite stia facendo un pensierino pure per la nazionale maggiore”.
L’Athletico Paranaense lo valuta 10 milioni di euro ma, prima di pensare ad un possibile investimento, in casa Inter vogliono prima capire se ci sono i margini per un rinnovo di Perisic, che sta disputando probabilmente la sua miglior stagione con la maglia nerazzurra. A breve un nuovo incontro: Marotta e Ausilio sono disposti ad arrivare a 4,5 milioni netti per un biennale. Se la trattativa non dovesse arrivare ad una felice conclusione, oltre al giovane Abner, l’Inter tiene sempre in caldo la pista Filip Kostic: il serbo resta il favorito per l’eventuale sostituzione di Perisic.
I due Alvarez
Fronte Argentina, invece, è noto che il viaggio di Baccin sia destinato ad avvicinare un obiettivo ben preciso. Ve lo avevamo raccontato giorni fa, si tratta di Julian Alvarez, “stellina del River condotto alla vittoria della Superliga da capocannoniere (17 centri finora). La concorrenza è enorme per un attaccante che piace e non da ieri pure al Milan e Fiorentina. Enzo Francescoli, d.s. dei Millonarios, lo ha da tempo blindato con una clausola da 25 milioni e il suo agente, Fernando Hidalgo, tratta con le migliori cancellerie del Continente. Intanto, Julian continua la scalata verticale: Scaloni lo ha ormai scelto come opzione dietro a Lautaro ed è proprio lì che potrebbe passare il testimone: Alvarez ha un che del Toro, che fu preso ormai quasi 4 anni fa con un blitz simile di Piero Ausilio. Così, in caso di dolorose cessioni estive, sarebbe il sostituto ideale dell’attuale numero 10. Ma, oltre ai tanti pretendenti, c’è da considerare anche la strategia del River: Julian potrebbe pure rinnovare di un altro anno (fino al 31 dicembre 2023) per permettere al club di trattare al rialzo”.
Stesso cognome, stesso ruolo: Baccin visionerà anche Agustin Alvarez, “20enne punta del Peñarol di cui si dice un gran bene: Alvaro Recoba ha parlato di lui ai tanti amici rimasti nel club nerazzurro”.
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