Sebbene la dirigenza abbia confermato che l’Inter non è coinvolta nell’inchiesta aperta dalla Procura di Torino sul caso delle plusvalenze fittizie, Repubblica riporta un’indiscrezione del club nerazzurro sotto mirino della Guardia di Finanza. Secondo il quotidiano, risultano molto sospette le operazioni di mercato degli ultimi anni fatte con il Genoa.
“Dal 2018, tra i nerazzurri e il Genoa sei operazioni per 78 milioni – si legge nell’articolo di Repubblica – tre acquisti per club. Ma, nei fatti, si sono mossi solo 5 milioni. Anche perché i giocatori erano quasi sempre gli stessi: nel 2018 il Genoa acquista il portiere Radu, l’anno successivo lo riprende l’Inter spendendo poco più di quanto incassato. Dodici mesi dopo tocca a Pinamonti: va al Genoa per 19 milioni, un anno e torna per 21 all’Inter dove lui e Radu non giocano mai. Idem Vanheusden, venduto allo Standard per ricomprarlo, senza impiegarlo. Perché un club in crisi dovrebbe spendere per giocatori inutili? La plusvalenza messa a bilancio dopo la prima cessione, ad esempio”.