Lautaro Martinez ha rilasciato un’intervista esclusiva a Sky Sport, il giorno dopo la rete che ha suggellato la vittoria contro lo Spezia. Il Toro parte dal fresco rinnovo contrattuale con i nerazzurri: un legame prolungato fino al 2026. “Ho parlato tanto con la mia famiglia: siamo contenti qua, ci troviamo bene. Milano è una città che mi piace tanto ed anche i progetti della società mi sono piaciuti. Sono felice di essere rimasto. Se sono più maturo? Sono diventato padre, forse per questo sono maturato tanto in campo e fuori. Poi cerco sempre di migliorare, sia come uomo che come giocatore. A volte mi arrabbio presto, ma cerco di stare tranquillo”.
I prossimi due impegni dell’Inter – sabato e martedì – saranno le impegnative trasferte contro Roma e Real Madrid, gare chiave per la corsa Scudetto in Serie A e l’ambizioso obiettivo primo posto nel girone in Champions League. Il numero 10 dell’Inter ne parla così: “Stiamo preparando la partita contro la Roma: una squadra forte, con un allenatore che fa giocare bene a calcio. Ora cerchiamo di riposarci bene, poi andremo all’Olimpico per fare il nostro gioco. Ci sarà un ambiente caldo, ma avremo la possibilità di dare un segnale al campionato”.
“A Madrid dobbiamo andare a vincere: dovessimo riuscirci sarà sicuramente un segnale per noi e per continuare a crescere. Gli obiettivi stagionali? Abbiamo lo Scudetto sul petto: è importante, dobbiamo difenderlo. Stiamo lavorando facendo quello che chiede il mister. Sul campo cerco di dare una mano ai compagni, a volte segno e a volte no. Io sto bene, mi trovo bene con i miei compagni”.
Dopo aver ringraziato l’ex allenatore Conte nell’intervista di ieri a caldo, Lautaro si è espresso anche sul rapporto con l’attuale tecnico, Simone Inzaghi: “Mi sta dando una grande mano, mi chiamava già quando ero in Coppa America: abbiamo parlato tanto al telefono, mi ha aiutato tanto. Io cerco sempre di imparare tanto dagli allenatori perché hanno esperienza e cercano di fare il meglio per noi giocatori”.