Mario Sconcerti sul Corriere della Sera ha analizzato la classifica di serie A, tornata ad essere guidata dall’Inter, dopo il 4-0 al Cagliari. La corsa allo scudetto è ovviamente però ancora molto lunga, come sottolineato dal direttore: “L’Inter è in testa a un gruppo di tre squadre molto diverse. L’Inter è la migliore perché ha perso una sola partita, ma se guardiamo gli angoli della classifica, capiamo che tra Inter e Atalanta c’è una differenza minima, un punto in quindici partite. Chi è scomparso è il Napoli. È stato sfortunato con l’Empoli”.
Sconcerti ha ancora dei dubbi: “Manca ancora la squadra di riferimento. L’Inter è una tentazione, ma l’Atalanta, da quando è entrata in campionato, cioè all’ottava partita, ha fatto tre punti in più. L’impressione è che l’Inter abbia una rosa più celebre dell’Atalanta, ma meno efficace. Comunque siamo tutti qui per imparare, nessuno ha certezze. Di sicuro l’Atalanta ha passato ieri l’ostacolo più alto. Gasperini e Inzaghi non sono raffinati ma sono uomini di calcio astuti. Continueranno a dare sorprese”.
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