Simone Inzaghi al termine di Salernitana – Inter 0-5.
“Sulla carta, queste gare sembrano semplici, ma non è così. Sono stati bravi i ragazzi a interpretarla bene fin da subito. Ho fatto dei cambi, ma non si nota: sono tutti coinvolti. Ora c’è già il Torino, dobbiamo continuare così con l’ultimo sforzo”.
“Il Liverpool, con City e Bayern, è una di quella squadre da evitare. Poi il sorteggio ha detto questo. Ma ci sarà da veder come si arriva a febbraio. Noi volevamo gli ottavi con tutte le forze, ora ce lo giocheremo nel migliore dei modi, riconoscendo la grande forza dei Reds”.
“Siamo in un ottimo momento, ma in tanti non si sono mai fermati, come quelli che vanno in Nazionale. Giusto recuperare forze fisiche e soprattutto mentali. Stiamo tenendo ritmi alti in partite molto difficili da affrontare:
Il calendario? Avrei voluto quello tradizionale. Penso che siamo gli unici in Europa ad avercelo così difficile. Peraltro avremo in mezzo anche Coppa Italia e Supercoppa. Sia in Italia che all’estero, tutti questi scontri diretti ce li abbiamo solo noi. Francamente avrei voluto lo stesso calendario del girone di andata”.
“A volte da qualche sconfitta si esce più forti. La sconfitta con la Lazio per come è arrivata ci aveva creato dei problemi, abbiamo parlato e l’abbiamo superata”.
“Mi fa piacere questa espressione del direttore. Ho trovato una società importante che mi ha supportato e creduto in me e nel mio staff dal primo giorno. Sono contento che le cose stanno andando bene, poi alleno giocatori forti che hanno grande disponibilità verso me e il mio staff”.