Mario Sconcerti nel suo consueto editoriale sul Corriere della Sera ha analizzato il turno infrasettimanale di campionato che ha chiuso il girone d’andata. “Alla vigilia di Natale l’Inter elimina l’Atalanta, ma torna a sentirsi il Milan addosso. Non è stata brillante contro il Torino perché ha avuto un avversario spinoso, molto ben organizzato che l’ha tenuta spesso in area. L’unico gol è arrivato non per caso in contropiede”.
“Cresce Dumfries che è meno duttile di Darmian, ma molto più attaccante. Il Milan è ancora lontano dall’Inter, pesa molto il numero delle sconfitte, tre contro una; significano minor equilibrio complessivo. Ha perso molti punti in un mese, ma è rimasto vivo e svolta adesso con un solo punto meno dello scorso anno. La differenza con l’Inter in conclusione, non è dipesa dal Milan ma dalla crescita dell’Inter”.