Mario Sconcerti, sulle pagine del Corriere della Sera, dà i voti alle squadre per il girone d’andata. Per l’Inter capolista il giudizio è 8,5: “È campione d’Italia ma ha 5 punti più di un anno fa. Che Inzaghi fosse bravo era sicuro, che fosse pronto a sostituire Conte con questa energia, era più difficile da credere. Oggi l’Inter gioca un calcio largo, vasto, che non si vedeva in Italia da molti anni. Il voto più alto va a due giocatori particolari: Perisic (7,5) e Barella (7,5).Il primo perché è stato l’equilibratore tattico di tutta la squadra. Tocca a lui scegliere sulla fascia la posizione che la mantiene unita. Perisic ha fatto questo più 4 gol. Barella perché ha un’evidenza naif che lo rende un giocatore unico. Un solo rimpianto, ha segnato solo un gol. Non basta se si vuole essere centrocampisti europei. Voto Inzaghi 8”.