Ormai non è un segreto che André Onana sia destinato a diventare il nuovo portiere dell’Inter a partire dalla stagione 2022-23. Il club nerazzurro vorrebbe annunciare l’ingaggio del camerunese – in scadenza con l’Ajax il prossimo 30 giugno – nel mese di febbraio. E allora, quale futuro per l’attuale numero uno e capitano Samir Handanovic?
Come riporta La Gazzetta dello Sport, il club e lo sloveno hanno la stessa volontà: proseguire insieme. Marotta e Ausilio, però, porranno due condizioni per la permanenza, una economica e l’altra tecnica. La prima è relativa al nuovo contratto: l’accordo dovrà essere raggiunto sulla base di un dimezzamento dell’ingaggio attualmente percepito da Handanovic (3,2 milioni l’anno). La seconda, invece, è legata alle prospettive di campo: a Samir verrà proposto “un ruolo da vice-Onana sulla scia di quanto fatto dalla Juventus con Buffon e Szczesny. In tal caso, bisognerà capire se Handanovic sarà disposto ad accettare un ridimensionamento anche a livello gerarchico o se invece preferirà andare altrove per godersi gli ultimi scampoli di carriera da titolare”.
La palla passa quindi all’attuale capitano, che indossa la maglia nerazzurra dal 2012 con 414 presenze complessive. “La sensazione è che la scelta non dipenderà tanto dall’aspetto economico, anche perché difficilmente Handanovic potrà trovare altrove lo stesso ingaggio che percepisce oggi all’Inter. A fare la differenza, al momento del fatidico faccia a faccia tra il portiere, il suo agente e la dirigenza, sarà il ruolo nella squadra che verrà, magari con la garanzia di giocare almeno in Coppa Italia. A conti fatti, l’ultima parola spetterà allo sloveno dopo aver esaminato la proposta che la dirigenza nerazzurra presenterà in tempi brevi”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)