Mentre in casa Inter tiene banco la questione rinnovo per Marcelo Brozovic, anche se filtra un discreto ottimismo, dall’altra la dirigenza sta monitorando i suoi giovani dati in prestito. Se per Colidio si profila la soluzione Tigre, per il talentino francese Agoume, invece, i nerazzurri potrebbero pensare ad un Dimarco bis, col ritorno del figliol prodigo. Coi vari giocatori in uscita a gennaio o a giugno, il mediano francese potrebbe dire la sua.
Se nella stagione 2019-2020 aveva saggiato il campo della Serie A con scarso impiego, già lo scorso anno è stato decisivo per la sua crescita calcistica. In prestito allo Spezia si è ritagliato un piccolo spazio, con 800 minuti giocati in 13 partite, mostrando alti e bassi rassicuranti. Certo, non è possibile paragonarlo al suo connazionale Pogba, che già alla sua età aveva dimostrato di avere stoffa da vendere, ma Lucien è cresciuto tantissimo negli ultimi mesi.
Tanto che l’Inter ha deciso ad agosto di mandarlo ancora in prestito, stavolta a Brest, dove si sta mettendo in mostra con 890 minuti giocati in 13 partite: stesso numero dello scorso anno con lo Spezia, solo che in Serie A aveva raggiunto quei numeri in un anno, qui solo in tre mesi. Dati confortanti e che fanno sperare davvero bene.