Ieri il Consiglio di Lega era chiamato a votare sulla possibilità di rinviare la Supercoppa Italiana fra Inter e Juventus, in programma il prossimo 12 gennaio. La decisione, presa all’unanimità, è stata quella di non concedere lo spostamento e di confermare la data.
Nerazzurri e bianconeri premevano per il rinvio a causa della riduzione della capienza massima degli stadi, dal 75% al 50%, dunque dei minori introiti che ne deriveranno. Inoltre, con tre positivi per parte, il timore è quello di dover fronteggiare altre defezioni e di disputare la partita senza elementi fondamentali: ad oggi, Dzeko e Chiellini potrebbero non giocare. Tuttavia, il Consiglio di Lega ha deciso diversamente. Perché? Innanzitutto per questioni di calendario, dal momento che Inter e Juventus potrebbero teoricamente arrivare in fondo alla Champions League e alla Coppa Italia, dunque il rinvio avrebbe potuto creare ingorghi a fine stagione. In seconda battuta, la Lega ha voluto evitare di creare un precedente che facesse giurisprudenza: con il Covid che dilaga, infatti, è plausibile che diverse squadre, nel prossimo periodo, avrebbero chiesto il rinvio chiedendo di uniformarsi alla decisione presa per la Supercoppa.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)