Samir Handanovic con la Supercoppa in mano è un immagine da consegnare ai posteri. “L’attesa è stata talmente
lunga che ora chissà quanto gusto nel sollevare quella coppa – scrive la Gazzetta dello Sport -. Il futuro sarà pure incerto, ma il presente è azzurrissimo. Anzi, nerazzurrissimo. Samir Handanovic finalmente sta raccogliendo i frutti di un lungo percorso all’Inter: un viaggio spesso a ostacoli, certo, ma che ora è più bello che mai. Dopo lo scudetto, ecco la Supercoppa, alzata con il suo solito aplomb, ma con un urlo di gioia che quasi stride con il suo personaggio. Samir è un uomo squadra, da sempre. Non a caso la fascia è andata a lui dopo il caso Icardi. E ieri Handa ha mostrato ancora una volta cosa significa essere leader. Durante la festa ha voluto attorno a sé i colleghi Cordaz e Radu e i preparatori dei portieri Bonaiuti e Zappalà. Tutti insieme, sotto la Nord, con la Coppa in mano. Perché si vince e si perde tutti insieme, anche se questa Inter ora sembra conoscere soltanto la direzione per la gloria. Samir ci ha preso gusto, ora vuole il bis scudetto e perché no la Coppa Italia. Poi penserà alla futuro, ma dopo una notte così, meglio non pensare al fantasma di Onana. Ci sarà tempo, ora conta solo fare festa”.