Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: “L’Inter meritava di più, ha spinto per tutta la partita ma ha concluso poco. Nel primo tempo non ricordo un tiro in porta, nel secondo c’è stato spesso un dominio interista quando le mezze punte della Juve sono arretrate di venti metri, ma non azioni davvero importanti. (…) Prima dei supplementari, ne è venuta fuori una partita a senso unico ma soffocata. La Juve è riuscita a non far sembrare bella l’Inter che è stata però massiccia, un po’ delusa dai suoi attaccanti, Lautaro e Dzeko. Al di là del risultato è sembrata la gara in cui si è dimostrato lo scambio di posizione dominante tra le due squadre. (…) Ma la Coppa all’Inter fotografa una qualità generale, anche se confusa nella singola gara. È il tempo dell’Inter, non è più la Juve il suo avversario”.