La situazione Covid in casa Venezia resta precaria e, di conseguenza, la partita di domani a San Siro contro l’Inter (in programma alle 18) è fortemente in bilico. Il nuovo caso di positività comunicato ieri dal club lagunare ha lasciato aperti molti dubbi, dal momento che si parla solo di “tesserato”: tuttavia, sapere se si tratti di un giocatore o di un membro dello staff fa tutta la differenza di questo mondo. Nel primo caso, infatti, salirebbe a nove il numero di calciatori positivi e dunque, a meno che non si negativizzi qualcuno, la partita di domani sarebbe rinviata. Nel secondo, invece, i giocatori con il Covid-19 sarebbero otto e, secondo il nuovo protocollo stilato di concerto con il Governo, il match con l’Inter potrebbe essere disputato regolarmente.
Saranno decisivi, in questo senso, i tamponi molecolari ai quali verranno sottoposti i giocatori questa mattina. La Gazzetta dello Sport fa il punto. “La speranza è che qualcuno si negativizzi (anche se poi dovrà passare le visite): ma c’è anche la sciagurata ipotesi che la lista si allunghi. Tra i colpiti dal virus c’è l’allenatore Paolo Zanetti. Il tecnico seguirà la sfida con l’Inter, se si giocherà, in quarantena dalla tv. Il Venezia ha tempo fino a mezzogiorno per diramare la lista dei 25 convocati”. La volontà dei veneti, in ogni caso, resta quella di giocare. Se dovessero arrivare buone notizie dai tamponi di oggi, il Venezia partirebbe per Milano nel primo pomeriggio, dopo l’allenamento.
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