Soffre ma non si arrende l’Inter che, con la solita caparbietà, porta a casa tre punti che ad un certo punto della serata sembravano svanire. Dopo il vantaggio a sorpresa dei lagunari, la squadra di Inzaghi ha sempre avuto il pallino del gioco in mano. Complice una serata non brillantissima di alcuni elementi e l’ottima organizzazione difensiva degli ospiti, ha fatto fatica a trovare la via della rete. Nel finale ci ha pensato Dzeko a risolvere la questione.
Handanovic 6 – Forse poteva fare di più sul gol del Venezia, ma per il resto impeccabile.
Skriniar 5,5 – Gara generosa, anche in appoggio, ma commette un’ingenuità clamorosa in occasione della rete di Henry.
De Vrij 6 – Fa il suo senza grandi difficoltà e cerca anche di aprire il gioco.
Bastoni 5,5 – Si fa vedere molto in costruzione ma sbaglia anche altrettanto. Sostituito ad inizio secondo tempo.
Darmian 6 – Gara onorevole ma senza acuti particolari.
Barella 6,5 – Si danna l’anima come al solito. Sempre presente nelle azioni che contano sigla anche il gol del momentaneo pareggio.
Brozovic 5,5 – Stasera il maestro non era in grande serata e, nonostante il solito immenso chilometraggio, non ha mai avuto spunti degni della sua classe.
Calhanoglu 6,5 – In buona forma, si distungue sia per il gran numero di chilometri percorsi, sia per il piede morbido con il quale mette spesso i compagni in condizioni ideali per calciare a rete.
Perisic 6 – A differenza di altre circostanze cresce nel finale. Tiene comunque bene la zona senza grandi difficoltà.
Dzeko 7 – Partita di sostanza, sbaglia qualcosa ma nel momento decisivo si fa trovare puntuale.
Lautaro 6 – Lotta come al solito. E’ poco assistito e non trova conclusioni degne della sua classe.
Dimarco 6,5 – Sempre presente in fase di costruzione, mette il piede in tante azioni pericolose e ci prova anche su punizione.
Vidal 6 – Entra con la solita foga, fa il suo dovere e sfiora anche la rete.
Sanchez 6,5 – Prova a spaccare la gara e con un paio di intuizioni ci riesce quasi.
Dumfries 7 – L’accelerazione sul cross che porta alla rete di Dzeko vale da sola più di tante parole.
Vecino 6 – Mette dinamismo e semina il panico con un paio di incursioni
Inzaghi 6,5 – In un periodo di super lavoro per la squadra, non era facile trovare la giusta concentrazione per una partita, che addirittura fino a ieri sembrava non doversi giocare. L’Inter ha fatto un pochino fatica ma come suo costume non ha mai mollato e nell’ultima mezzora il mister ci ha messo del suo con delle sostituzioni che hanno letteralmente cambiato il volto della squadra. Nel finale ci poteva anche stare la terza rete, a testimonianza dell’enorme potenziale dei nerazzurri, che anche in una serata non straordinaria possono superare qualsiasi avversario (almeno nel campionato italiano).