L’Inter, dopo la sosta, tornerà in campo il 6 febbraio per sfidare il Milan in un derby dal sapore di scudetto e aprire un ciclo durissimo.
Il 9 la squadra di Simone Inzaghi dovrà affrontare il quarto di Coppa Italia contro la Roma di Mourinho, nei successivi sette giorni sotto con la trasferta a Napoli per un nuovo scontro al vertice, poi ecco il Liverpool per l’andata degli ottavi di Champions (16 febbraio a San Siro). Poi da fine febbraio a marzo sfide più morbide contro Sassuolo, Genoa e, con ogni probabilità, il Bologna per il recupero della partita rinviata lo scorso 6 gennaio causa Covid.
Nel frattempo ci sono prima gli impegni con le Nazionali e tre saranno i nerazzurri impegnati: Lautaro, Sanchez e Vecino. Inzaghi spera che nessuno torni acciaccato. Il timore esiste soprattutto per il cileno, che vanta una lunga serie di precedenti sfortunati con la Roja. Parallelamente – scrive la Gazzetta dello Sport – “lo staff di Inzaghi lavorerà con Correa nella speranza di ridurre al massimo i tempi di recupero dopo la distrazione muscolare che lo ha messo ko contro l’Empoli. Perché a partire dal derby del 6 febbraio si decide la stagione e Inzaghi avrà bisogno di tutti”.