Fabio Capello, intervenuto a Radio Anch’io Lo Sport, ha fatto il punto sul campionato, arrivato tra un rinvio e l’altro alla sosta per le nazionali. “Con la pandemia cerchiamo di portare la stagione alla fine. Ci sarà chi è più penalizzato e chi più favorito. Se giochi dopo aver avuto tanti giocatori colpiti dal Covid non hai le stesse forze. E’ un campionato che va accettato”.
Davanti a tutti c’è l’Inter: “La squadra è forte, ha creato un possibile nuovo ciclo con una difesa e un centrocampo che hanno consolidato i movimenti grazie al lavoro di Conte e davanti ha tante alternative. Vedo molta voglia di fare, attenzione, sacrificio. Va dato merito a Inzaghi di aver creato questo spirito. Credo possa mettere a posto la classifica in queste ultime partite prima del famoso ciclo di ferro con tutte le coppe. Darà la misura della forza dell’Inter, che in Italia non si discute. Quando andremo in Europa, con un ritmo diverso, sarà interessante vedere se il nostro calcio è competitivo, almeno in una squadra”.
Chiosa di Capello sulla seconda in classifica: “Il Napoli è competitivo. L’infortunio di Osimhen lo ha penalizzato perché aveva memorizzato un modo di giocare che penalizzava gli avversari e aiutava la squadra. Come Lukaku per l’Inter lo scorso anno, fa la differenza. In più ha avuto altri infortuni e giocatori che sono andati in Coppa d’Africa”.