Vincenzo Montella, tecnico dell’Adana Demirspor, ha parlato alla Gazzetta dello Sport di Mario Balotelli, fresco di ritorno in Nazionale, almeno per uno stage. “Il merito è soprattutto suo. Ma è solo una tappa verso il suo vero obiettivo: andare ai Mondiali, aiutando la Nazionale a qualificarsi. Ma un passo alla volta. È già una grande soddisfazione che lui sia rientrato nel giro”.
“Quando ho saputo della convocazione non dico che ho provato la stessa gioia di quando chiamavano me da giocatore, ma quasi – ha rivelato l’ex allenatore di Fiorentina e Milan -. So quanto Mario ci tenesse. Quando dissi che era ‘fissato’ non scherzavo. Abbiamo fatto un bel lavoro per riportare Mario a degli standard fisici importanti”.
“Poteva ottenere molto di più dalla sua carriera, ma non ha senso ora guardarsi indietro o rimpiangere qualcosa che poteva essere e non è stato. Al contrario, il suo grande pregio è stato quello di continuare a credere, nonostante tutto, di poter vestire ancora la maglia azzurra. Ultima chance? Beh se consideriamo che Mario ha 31 anni, non ha più tempo da perdere”, ha conluso Montella sull’ex attaccante dell’Inter, ma anche di Manchester City, Liverpool, Milan, Nizza e Monza, ora volato in Turchia.