Robin Gosens è un giocatore dell’Inter. Ha 28 anni, tedesco con cittadinanza olandese, è arrivato in Italia nel 2017 e con l’Atalanta ha giocato in tutto 157 partite segnando 29 reti. Con la nazionale tedesca è a 13 presenze e 2 gol.
Ecco 7 curiosità del giocatore…
La compagna
Gosens ha una compagna che si chiama Rabea, di professione è fisioterapista e lavora in un centro specializzato di Bergamo.
I cani
La famiglia è composta anche dai cani Laika e Chucky e dal piccolo Levi, nato lo scorso ottobre.
La Fondazione
Gosens e la compagna hanno creato una fondazione che ha visto la luce lo scorso luglio ed è dedicata soprattutto ai bambini in difficoltà: “Vogliamo aiutarne quanti poi possibile, è il nostro sogno”, hanno detto Gosens e Rabea. Il motto è: “Diventa la miglior versione di te stesso”.
Un futuro da poliziotto
Se non fosse diventato calciatore, Gosens probabilmente avrebbe fatto il poliziotto come il nonno. Voleva un lavoro stabile e in Germania esiste un percorso di formazione specifico per entrare in polizia e anche il padre era d’accordo con questa scelta. Poi tutto è cambiato quando ha iniziato a giocare a calcio.
Il libro
Gosens ha scritto un libro “Vale la pena sognare”, che si chiama proprio come la sua fondazione. Nel libro, scritto con il giornalista tedesco Mario Krishel racconta gli ultimi anni della sua vita, quelli che l’hanno visto diventare un giocatore importante in Italia e in Germania.
Il giocatore di riferimento e la squadra del cuore
Il suo modello è Alaba perché “è impressionante per la sua qualità multiruolo” e in Germania tifa lo Schalke.
I tatuaggi
Gosens ama i tatuaggi e tra questi ha il numero 8, la data del suo esordio da professionista, una dedica per la famiglia e una per la sorella.
Lascia un commento