Felipe Caicedo è a tutti gli effetti un calciatore dell’Inter. L’attaccante ecuadoriano, dopo aver svolto in mattinata le visite mediche, si è recato nella sede del club per la firma che lo legherà alla corte di mister Simone Inzaghi fino al 30 giugno. Una volta messo il nero su bianco sul contratto nel primo pomeriggio, il giocatore ha lasciato la struttura per recarsi ad Appiano Gentile.
Atteso in giornata l’annuncio ufficiale dell’Inter.
Felipe Caicedo si appresta a diventare un calciatore nerazzurro. Come riferisce Sky Sport Inter e Genoa hanno trovato l’accordo per il trasferimento dell’attaccante in prestito secco fino a giugno. Il club nerazzurro pagherà a Caicedo un ingaggio di 800 mila euro netti fino al termine della stagione.
Il giocatore ecuadoriano è arrivato all’Humanitas, dove svolgerà la prima parte delle visite mediche, poi si recherà al Coni per ottenere l’idoneità sportiva. Successivamente, potrà apporre la firma sul contratto che lo legherà ai nerazzurri per i prossimi sei mesi.
L’Inter e Felipe Caicedo hanno già raggiunto un accordo totale. Il giocatore è pronto a trasferirsi a Milano, dove percepirà lo stesso ingaggio “liberato” dal trasferimento di Stefano Sensi alla Sampdoria. Tuttavia, i salari dell’ecuadoriano e del centrocampista marchigiano differiscono di circa 150mila euro. Caicedo è a colloquio con il Genoa per limare la differenza, che potrebbe essere garantita proprio dal club ligure. In caso contrario, l’attaccante ex Lazio dovrà rinunciare a qualcosa sull’ingaggio per approdare in nerazzurro. Tutto fatto anche fra l’Inter e il Grifone: l’ecuadoriano si trasferirà in prestito secco fino a giugno.
Il felice esito della trattativa non sembra in discussione, vista l’esigua entità della differenza in questione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, “c’è fretta di risolvere i dettagli finali e permettere così all’attaccante di mettersi subito a disposizione della sua nuova squadra. E fa nulla se Inzaghi non sarà presente al primo allenamento, Felipe ritroverà tante facce amiche: dal vice Farris al collaboratore Cecchi, l’uomo che si occupa in prima battuta degli schemi offensivi e dunque una delle mani che ha plasmato la crescita in A di Caicedo ai tempi della Lazio”.