Il derby Inter – Milan, in programma sabato 5 febbraio alle ore 18, si giocherà su un terreno di San Siro tirato a lucido. Negli ultimi giorni il manto erboso era diventato argomento di grandi discussioni e anche di non poche polemiche con 8 partite disputate nell’arco di 18 giorni (due gare giocate nell’arco di sole 24 ore). Anche i tecnici Inzaghi e Pioli, allenatori rispettivamente di Inter e Milan, avevano definitivo il terreno assolutamente “ingiocabile”.
La pausa per lo stage della Nazionale ha però concesso ai responsabili dell’erba di San Siro il tempo utile per intervenire nella maniera corretta, così da poter presentare un campo perfetto per il derby decisivo per lo scudetto.
I lavori per la sostituzione completa del terreno e la ricucitura dello stesso sono già cominciati e, come assicurato Giovanni Castelli, agronomo responsabile del prato di San Siro, tutto procede senza intoppi.
Dal 2013, lo stadio che ospita che gare di Inter e Milan si presenta con un terreno particolare: erba naturale e misto sintetico.
Un mix che ha reso il manto di San Siro decisamente più bello alla vista e, soprattutto, con una tenuta migliore.
Grazie ai lavori che si stanno susseguendo sul terreno di gioco di San Siro in questi giorni, il nuovo prato sarà nuovamente un vero e proprio gioiello su cui far rotolare il pallone. Dopo le problematiche vissute nelle ultime
settimane, la scelta di un terreno di gioco nuovo di zecca è stata obbligatoria.
San Siro, verrà effettuato un intervento di risolatura del terreno
Il prato di San Siro alla settima partita in dieci giorni è davvero in pessime condizioni. Giovanni Castelli, agronomo della Lega Serie A, ha preannunciato che presto saranno presi provvedimenti.
“Non serviva l’intervento del mister ieri per capire che San Siro non è in condizioni ottimali – ha detto commentando le parole di Simone Inzaghi, che si è lamentato a gran voce -. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono state fatte 44 gare. Dal 6 gennaio 9 di cui alcune a 24 ore di distanza”.
“Adesso approfittando della sosta verrà effettuato un intervento di risolatura del terreno, cambiando le parti naturali e ricucendo le zolle con il sintetico. San Siro è ibrido come terreno. L’unico dubbio è legato alle condizioni climatiche delle prossime settimane, ma dovrebbero essere favorevoli”.
L’Inter, dopo la sosta, tornerà in campo il 6 febbraio per sfidare il Milan. Sarà un derby dal sapore di scudetto e aprirà un ciclo durissimo. Il 9 la squadra di Simone Inzaghi dovrà affrontare il quarto di Coppa Italia contro la Roma di Mourinho, nei successivi sette giorni sotto con la trasferta a Napoli per un nuovo scontro al vertice. Poi ecco il Liverpool per l’andata degli ottavi di Champions (16 febbraio a San Siro). Poi da fine febbraio a marzo sfide più morbide contro Sassuolo, Genoa e, con ogni probabilità, il Bologna per il recupero della partita rinviata lo scorso 6 gennaio causa Covid.
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