Simone Inzaghi al termine di Inter – Milan 1-2 ai microfoni di Dazn.
“Gara dominata per 70′, a senso unico, i ragazzi si sono innervositi per quel fallo su Sanchez. L’arbitro ha lasciato troppo correre, Sanchez non è caduto da solo. All’andata invece è stato un derby più aperto. Questa sconfitta ci deve insegnare che non dobbiamo perdere la gestione e la lucidità. La gara poi si è giocata sugli episodi. E’ una sconfitta che brucia e che fa male, ma giocando dieci volte così ne perdi una.
C’è delusione, l’abbiamo persa in modo immeritato, per il futuro dovremo essere bravi ad analizzare bene la gara. Fino al primo gol di Giroud non avevamo concesso nulla. Per quello visto al 70′ non dovevamo essere solo sull’1-0.
Noi avremmo dovuto gestire meglio la partita, alla fine è stata una gara solo di ripartenze, abbiamo perso un po’ di gestione del possesso.
I cambi? Perisic ha chiesto il cambio perché ha avuto un indurimento al polpaccio, Lautaro aveva dato tutto ed è rientrato solo all’ultimo dagli impegni con l’Argentina e Calhanoglu aveva dato tutto. Non credo sia una partita decisa dai cambi, il pareggio è stato un po’ strano con Sanchez che ha preso una spallata troppo energica da Giroud ma avremmo dovuto essere già due o tre a zero a quel punto della partita e quell’episodio non avrebbe inciso sul risultato. Avevamo una grandissima possibilità e per come abbiamo tenuto il campo avremmo meritato di più.
Come abbiamo reagito dopo Lazio-Inter, dovremo reagire ora anche se il campo avrebbe detto altro. Ora servirà ancora più rabbia e più attenzione perché ci attendono sfide importanti”.