L’analisi di Enrico Currò su La Repubblica del derby perso dall’Inter contro il Milan.
“Ai meriti di Pioli va contrapposto il peccato di chi si è forse sentito troppo sicuro: le sostituzioni dopo un’ora di Lautaro e Perisic con Sanchez e Dimarco, per quanto chieste dai diretti interessati, hanno alterato la bilancia tattica, precedendo il pareggio di Giroud, e quella di Çalhanoglu con Vidal ha introdotto l’azione fatale. In attesa di Gosens e Caicedo, la panchina dell’Inter ieri è stata corta”.