Ivano Bordon, storico portiere dell’Inter, alla Gazzetta dello Sport parla di Handanovic e di Onana, entrambi incappati in errori. “Handanovic? Lo ha ammesso anche lui con grande sincerità. Poteva fare di più, forse non l’ha vista partire nel momento giusto ed è andato giù con un pizzico di ritardo. Il portiere è un ruolo delicatissimo, sbagli la frazione di secondo e la situazione diventa irrecuperabile”.
Cosa pensa di Onana?
“Non l’ho mai visto dal vivo, quindi la mia analisi può essere superficiale a livello tecnico o di leadership. Posso dire però che da quello che ho visto in diversi filmati, mi sembra un tipo molto esplosivo e reattivo, e anche con i piedi sembra avere una buona confidenza. Onana però avrà bisogno di tempo per inserirsi nella nuova realtà”.