Ci risiamo! Sembra davvero indicibile, ma la stangata ricevuta dall’Inter per i fatti del derby può far tornare alla mente di molti interisti lo slogan mourinhano “il rumore dei nemici”. Due turni a Bastoni per aver rivolto al giudice di gara frasi ingiuriose, una multa e un turno di stop ad Inzaghi e una ammenda a Lautaro. Questo è il bollettino di guerra.
La beffa arriva per le prossime partite in campionato, decisamente delicate: infatti, i provvedimenti disciplinari maturati in campionato devono essere scontati nella prima gara utile. Quindi, Inzaghi e Bastoni salteranno il Napoli e il difensore anche il Sassuolo.
A ricordare bene, un accanimento (quasi terapeutico) non si ricordava da anni. Si ricomincia a vincere e a subire le ingiustizie. Bonucci, ricordate? Ebbene, dopo aver strattonato un dirigente dell’Inter e averlo minacciato, se l’è cavata con una semplice multa.
Theo Hernandez, reo di aver commesso almeno quattro falli entro i primi 20 minuti di gara, sommando anche la gomitata a Barella e varie provocazioni, è uscito solo all’94’ per espulsione meritata. Rientrato in campo dopo la fine della partita, è stato fermato per un solo turno, secondo il regolamento.
Si fa finta di vedere, ma si sussurra a mezza voce quando ci sono eventi pro Inter, si fa finta di non vedere perché è meglio così: un campionato che finisce a febbraio non vende. Poi non lamentiamoci se all’estero la Serie A viene vista come un campionato cadetto, di certo non di livello. Anche per questo: la stampa divoratrice e un peso e due misure.