La perla contro la Roma, valsa la semifinale di Coppa Italia, è solo l’ennesima dimostrazione delle qualità di Alexis Sanchez. Gli ultimi tre mesi, in particolare, sono stati importanti poiché il cileno è riuscito a trovare la tanto agognata continuità fisica e sta facendo la differenza, specialmente nelle sfide secche (gol alla Juventus in finale di Supercoppa, gol contro l’Empoli negli ottavi di Coppa Italia, prima dello splendido 2-0 alla Roma). E allora il rendimento del Nino Maravilla invita a fare delle riflessioni anche in chiave futura.
Come riporta il Corriere dello Sport, “non si parla più di addio scontato a giugno a dispetto di un ingaggio pesantissimo da 7 milioni netti a stagione fino al 2023. Alexis potrebbe andarsene alla ricerca di un ultimo remunerativo contratto pluriennale ma anche restare, soprattutto se il 2021-22 dovesse finire tra i sorrisi. Per parlare del futuro, però, c’è tempo. Adesso Sanchez non vuole fermarsi e a Napoli o contro il Liverpool è convinto di partire di nuovo tra i titolari. Il popolo nerazzurro ne è sempre più innamorato. In attesa di Correa e Caicedo, là davanti le scelte di Inzaghi non sono più così scontate”.
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