Davide Frattesi piace e molto all’Inter per la prossima stagione. Intervistato dal Corriere dello Sport alla vigilia della sfida contro la ‘sua’ Roma, ha però dribblato le voci di mercato. “Sinceramente non ci penso, tutto passa per il Sassuolo. Se un giorno dovessi andare via sarebbe un altro discorso, ma ora sto bene qui e voglio dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Il talento del Sassuolo è maturato tanto nell’ultimo anno: “Ho vissuto situazioni che mi hanno aiutato a crescere e maturare, a cominciare dall’Ascoli, dove ho trovato una bella società. A Monza c’era l’obiettivo di salire, è stato uno step fondamentale, mi sono trovato benissimo. Siamo cresciuti insieme io e il mio amichetto Scamacca, ci conosciamo da quando avevamo cinque anni, quando io ho cominciato a giocare nella scuola calcio di Angelo Di Livio al Delle Vittorie. Ero iperattivo e mia madre mi portò alla scuola calcio per farmi stancare… Scamacca l’ho un po’ rincorso, adesso giochiamo insieme e viviamo anche nella stessa casa. La nostra è un’amicizia vera, Gianluca è un ragazzo con la testa sulle spalle, persona tranquilla, anche se spesso nel calcio si affibbiano etichette troppo frettolosamente”.
Significativa la chiosa: “Se Scamacca somiglia a Ibrahimovic, Frattesi somiglia a? Come personalità e modo di stare in campo, restando all’attualità mi rivedo in Barella“.