Lautaro Martinez è in un momento no e l’assenza del gol (non va a segno dal 17 dicembre, quando siglò il 4 a 0 definitivo contro la Salernitana) comincia a pesare nell’economia della squadra.
“Anche al Maradona il Toro è stato al di sotto della linea di galleggiamento – scrive la Gazzetta dello Sport – mai incisivo, ma un serio pericolo portato dalle parti della porta di Spalletti. Farris l’ha protetto: «Il talento c’è e il tempo è dalla sua. Si ritrova in una posizione nell’Inter guadagnata e importante, affinerà la conoscenza di Dzeko e con gli altri compagni. Lavora tanto, sente la maglia ad dosso ed è uno dei nostri capitani in campo». Non basta, però. All’Inter servono i suoi gol. Inzaghi ha una scelta importante da compiere: confermare la fiducia all’argentino oppure lanciare Sanchez? Il sorpasso nell’aria, ad Appiano si gioca una partita prima della partita. Ed è una scelta che non si può sbagliare. Intanto, l’Inter dal Maradona si riporta a Milano un’iniezione di autostima: «Il secondo tempo mostra di che pasta siamo fatti, abbiamo fatto vedere di avere grande carattere», ancora Farris. E sì che mercoledì servirà una forza d’urto notevole”.