Juan Sebastian Veron rincuora la sua Inter dalle pagine della Gazzetta dello Sport. “Non si può andare a mille all’ora per tutta la stagione. È normale avere un calo, che sia fisico o che sia mentale. Però la forza della squadra è fuori discussione e questo, da ex interista, mi lascia tranquillo. Che cosa vuol dire? Che l’Inter è più forte del Milan, a livello di gruppo, di individualità e di qualità tecniche. Ed è anche più forte di tutte le altre potenziali avversarie. Io vedo una squadra completa in ogni reparto e di conseguenza credo che sia la principale candidata per lo scudetto”.
“Adesso la svolta arriverà – ha aggiunto l’argentino -. Vi siete dimenticati che l’Inter è impegnata in campionato, in Champions League e in Coppa Italia? Le energie se ne vanno alla svelta, quando si giocano tante partite in poco tempo. I giocatori hanno bisogno di respirare, di riposare. Di tirare in fiato, insomma. Comunque, siccome ormai non ci si può fermare, si tratta di progettare una corretta preparazione in vista della primavera”.
Chiosa di Veron su Lautaro: “Avete mai visto un centravanti che segna in tutte le partite? Se lo conoscete, fatemi un fischio! È chiaro che sta attraversando un momento di appannamento, ma le sue qualità non si devono discutere. È un attaccante fantastico, moderno: bravo con i piedi, abile in area di rigore, puntuale di testa. Per i centrocampisti è sempre un vantaggio avere un giocatore così là davanti: sai dove devi mettergli il pallone, poi ci pensa lui. Adesso faticherà un po’, ma gli basta un gol per sbloccarsi”.