Nicola Berti alla Gazzetta dello Sport parla del derby di stasera. Che succede all’Inter?
“Succede che il Milan ha scandito le fasi della nostra stagione. In seguito al derby di novembre abbiamo iniziato a volare, poi la testa si è ingolfata nel derby di febbraio e che dal derby di domani bisogna riprendere la marcia. Un mese fa abbiamo dominato clamorosamente per oltre un’ora. Poi quel blackout da cui sono iniziati i colpi di tosse e che ha rivitalizzato il Milan”.
“Giù le mani da Nicolino! Col Sassuolo era fuori posizione ma non ha giocato così male. Se dopo aver fatto sei mesi a tutta e correndo come un matto non avesse un calo sarebbe da pallone d’Oro”.
“E’ fondamentale che Hakan torni a certi livelli. Anche perché purtroppo nelle ultime partite si è visto che chi sostituisce certi big sta facendo fatica. Si diceva rosa profonda, invece…”.
“Stagione mostruosa, la sua. Se mancherà ancora, davanti alla difesa però più che Barella proverei a metterci Vidal. Ha l’esperienza per guidare il reparto, contro il Liverpool ha giocato un ottimo primo tempo”.
“Credo e spero di no, anche perché davanti ne hanno tre. Vero che nel calcio non si può mai sapere, ma penso che sarà una lotta tra Inter, Milan e Napoli. E continuo a vedere i nerazzurri favoriti per lo scudetto. Ma, ripeto, saranno fondamentali le tre giornate prima della sosta e di Juve-Inter di inizio aprile. E per fare bene contro Salernitana, Torino e Fiorentina è decisivo fare bene nel derby…”.