Alle 20,45 fischio d’inizio di Inter-Salernitana. Imprevisto dell’ultimo momento per Inzaghi: affaticamento muscolare per Perisic, anche se per il croato era previsto riposo.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 36 Darmian; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 8 Vecino, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 19 Correa, 22 Vidal, 32 Dimarco, 33 D’Ambrosio, 88 Caicedo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
SALERNITANA (4-4-2): 55 Sepe; 30 Mazzocchi, 25 Dragusin, 17 Fazio, 19 Ranieri; 10 Verdi, 18 L. Coulibaly, 13 Ederson, 20 Kastanos; 99 Mousset, 11 Djuric.
A disposizione: 72 Belec, 3 Ruggeri, 5 Veseli, 9 Bonazzoli, 15 Bohinen, 16 Radovanovic, 21 Zortea, 22 Obi, 23 Gyomber, 31 Gagliolo, 87 Filipe, 88 Perotti.
Allenatore: Davide Nicola.
L’Inter è stanca, lo si è visto chiaramente nelle ultime settimane, ma, come spiega il Corriere dello Sport, anche se ci sarebbe bisogno di riposo difficilmente Inzaghi potrà optare un ampio turnover.
“Se per il Toro il problema è innanzitutto psicologico, altri nerazzurri invece accusano un’evidente stanchezza – sottolinea il quotidiano romano -. Tra questi c’è sicuramente Barella, che proprio non riesce a garantire il consueto dinamismo. Il centrocampista sardo, però, sarà squalificato in Champions e allora c’è da credere che sarà regolarmente al suo posto. Più facile, allora, che rifiati Calhanoglu. Chi al suo posto, però? Vidal sarà il sostituto di Barella ad Anfield, quindi dovrebbero giocarsi una maglia Gagliardini e Vecino. In attacco Dzeko continua ad essere favorito come partner di Lautaro”.
Nei nerazzurri Inzaghi recupera Gosens e Correa, pronti a subentrare. Davanti potrebbe ancora esserci Lautaro con Dzeko, ma il bosniaco rischia sul pressing di Sanchez. A centrocampo Barella e Gagliardini ai lati di Brozovic, verso la panchina Calhanoglu. Sulle fasce Darmian e Dumfries (riposa Perisic). Ipotesi turnover anche per De Vrij, occasione dunque per Ranocchia con Skriniar e Bastoni davanti ad Handanovic.