L’Inter voleva chiedere all’Afa di non convocare in nazionale Lautaro Martinez e Correa, per evitare lunghi spostamenti in un periodo decisivo della stagione. L’idea, inoltre, nasce dal fatto che l’Argentina, è già certa della qualificazione al mondiale che si giocherà a dicembre in Qatar. Il tentativo, però, è svanito perchè il ct Scaloni ha inserito nella lista delle pre-convocazioni Lautaro Martinez, Correa e i due Primavera Franco e Valentin Carboni, figli di Ezequiel Carboni, ex centrocampista del Catania. I quattro giocatori, dunque, saranno a disposizione per le partite valide per le qualificazioni al mondiale, contro Venezuela e Ecuador, in programma il 26 e il 30 marzo.
Lautaro Martinez, però, prima di volare in Argentina si sta preparando per giocare le prossime partite con la maglia dell’Inter, con cui ha un contratto fino al 2026. Un accordo che il Toro vuole rispettare, come ha ribadito il suo suo agente Alejandro Camaño, che ha parlato a Calciomercato.it: “Lautaro resta all’Inter: ha un contratto di 5 anni, si sente interista. L’Inter è la squadra del suo cuore. Si sente un tifoso in più, la sua famiglia lo è. A Milano si trovano benissimo. Posso dirlo con certezza: non c’è alcuna possibilità che Lautaro vada via dall’Inter. Tiene molto a vincere con questi colori. Il digiuno da gol? Era arrabbiato con la palla che non voleva entrare. Era un momento estremamente sensibile per un ragazzo che tiene tantissimo ai colori che difende. Ieri ho seguito anche io la gara con estrema attenzione. Siamo tutti molto felici perché è stata una serata fantastica con le sue reti, la possibilità di mettersi alle spalle quella rabbia, quelle partite senza trovare la via della rete”.
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