Come se non bastassero le difficoltà per arrivare al rinnovo del contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ieri Paulo Dybala e la Juventus si sono allontanati ulteriormente. Il motivo è da ricercare in un litigio avvenuto fra lo stesso argentino e il tecnico Massimiliano Allegri, che viene raccontato oggi da La Gazzetta dello Sport.
“Dybala e Cuadrado sono andati da Allegri per fare una richiesta relativa ai piani per la giornata di oggi, la vigilia di Juve-Salernitana. Oggetto di discussione: il programma con il ritiro pre-partita (la Juve quasi sicuramente questa sera dormirà alla Continassa) e in particolare gli orari dell’allenamento di oggi. Una parte di squadra avrebbe voluto qualche ora di libertà in più e la coppia sudamericana, con Dybala uomo di responsabilità in quanto vice capitano, ne ha parlato con Allegri. Perché la richiesta è arrivata da loro? Probabilmente perché Chiellini e Bonucci, storici leader dello spogliatoio, in questi giorni sono indisponibili e non si allenano con la squadra (neanche domani saranno a disposizione di Allegri). E tra l’altro, è naturale chiedersi se i due italiani avrebbero fatto la stessa richiesta in un momento così particolare. Investitura che Allegri non ha gradito e la richiesta è degenerata in litigio, con Max che ha accusato Dybala. Il senso del discorso: “Proprio tu Paulo mi fai una richiesta del genere?”. Il riferimento è ovviamente alla fiducia che Allegri ha sempre riposto in Dybala, in passato e nei primi mesi di questa stagione, quando il 10 è stato individuato come uomo centrale del nuovo ciclo e, a sorpresa, vice capitano”.
Il futuro, a questo punto, sembra sempre più scritto. “La gioia di stare insieme, sparita. La leggerezza del mancino più puro del campionato, ormai un ricordo. E allora, se è così, quanto ha senso andare avanti? Quanto ha senso farne una questione di soldi?”.