Caro Simone, occhio a come parli. Meno parole al miele e più toni duri!

Simone Inzaghi è sotto accusa anche per come si pone e per quello che dice davanti a un microfono. Questo quanto fa notare la Gazzetta dello Sport: le dichiarazioni di Inzaghi spesso costituiscono un alibi ai giocatori.
“Quelle di Simone Inzaghi tradiscono un approccio sempre positivo – scrive la rosea -. Ma forse persino… troppo. Il gruppo nerazzurro è passato dall’essere guidato da un tecnico tremendamente esigente che non faceva nulla per nasconderlo, anche nelle conferenza stampa – a un altro costantemente tranquillizzante nelle dichiarazioni, cosa che a volte si rivela un boomerang dentro a uno spogliatoio, che può rischiare di leggere in quelle parole un alibi su cui sedersi. Inzaghi è un tecnico giovane, praticamente un debuttante ad altissimi livelli: anche questa stagione fa parte del processo di crescita, certo. Nessuno gli disconosce il fatto di aver sovvertito i pronostici di inizio campionato, quelli fatti dopo le cessioni di Hakimi e soprattutto Lukaku. Ma probabilmente il fatto di ripeterlo sempre, guardando al passato e non indicando a tutti perché no, anche gli avversari la via dello scudetto, è un qualcosa che rischia di arrivare assai stonata all’orecchio di una buona parte dei calciatori”.

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