Il Milan è pronto ad inserirsi con decisione nella corsa a Gianluca Scamacca, attaccante del Sassuolo corteggiato dall’Inter ormai da diversi mesi. Il club rossonero, tuttavia, vuole approfittare della fase di stallo nelle trattative fra Marotta e Carnevali per piazzare il doppio colpo: Maldini e Massara, infatti, vorrebbero aggiungere Scamacca a Berardi, altro calciatore neroverde che piace tanto a Pioli. L’offerta sarebbe quella di 45 milioni totali: Berardi verrebbe valutato 15 milioni e Scamacca 30. Non sarà facile, però, visto che il Sassuolo chiede di più, specialmente per l’attaccante romano.
Non è un mistero che Scamacca, all’Inter, piaccia da tempo. In Viale della Liberazione vorrebbero farne il numero nove del futuro: d’altronde è un classe 1999 ed i tempi sono maturi per l’approdo in una big. Tuttavia, come riporta La Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro sta incontrando delle difficoltà nella trattativa, in particolare sulla formula: quella del prestito con diritto di riscatto non piace affatto al Sassuolo. “La verità è che Marotta, pur avendo ottimi rapporti con Carnevali, per chiudere quest’affare deve vendere uno dei suoi gioielli in attacco, altrimenti non può finanziare questo investimento. È il motivo per cui il Milan pensa di poter entrare in scena con un’offerta più bassa rispetto alle aspettative del venditore, ma con la libertà di poter intervenire subito”.
L’attaccante del Sassuolo, inoltre, ha fatto sapere al club che non prenderà in considerazione offerte dall’estero. A gennaio, infatti, il Borussia Dortmund era pronto ad acquistarlo per 40 milioni, ma è stato lo stesso giocatore a bloccare tutto: la sua volontà è quella di continuare in Serie A. “E ciò implicitamente agevola l’Inter, ma anche lo stesso Milan se i cugini non riescono ad entrare in scena in maniera tempestiva”.